01Nuove e significative adesioni all’ANPI

Iniziato in un clima di fervore a fronte dell’intenso programma di lavoro col quale la nostra associazione è chiamata a misurarsi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, la campagna di tesseramento ha già segnato a poche settimane dall’avvio, un primo significativo traguardo con il raggiungimento e superamento del 50 per cento degli iscritti.
Alla data del 30 gennaio c. a. erano infatti ben 2.600 le tessere già consegnate.

È un risultato che premia lo sforzo di decine di attivisti che non hanno dimenticato il “vizio” del contatto permanente con i nostri associati con la distribuzione di materiale informativo, con lo scambio di opinioni intese a migliorare il nostro lavoro.

È un’attività che ha ormai assunto dimensioni inaspettate, con richieste di adesioni alla nostra associazione che vanno dall’Argentina all’Australia, alla Svizzera.

È infatti datata 15 gennaio la lettera di Fernando Bruni da Neuchàtel (Svizzera) che informa di aver distribuito 5 tessere a italiani ivi residenti che condividono con noi “gli stessi ideali di pace, di giustizia e di libertà” col relativo importo di 100 franchi svizzeri, corrispondenti all’incira a 80 euro. Quasi contemporaneamente è pervenuta un’altra lettera dagli amici del “Circolo sette fratelli Cervi” di Vittoria (Australia) che, nel formulare gli auguri di buon anno, si impegnano a sottoscrivere un contributo a sostegno della nostra associazione per le tessere ed il materiale informativo loro trasmessi.

Ma non meno significativa la notizia che ci giunge da Albareto dove Brunella e William Morini hanno voluto premiare la figlia, Giulia, 15 anni, studentessa, fortemente impegnata nel sociale, regalandole la tessera dell’ANPI a testimonianza del valore simbolico che essi attribuiscono a quel documento. E non c’è bisogno di alcun commento al riguardo. Ma questa notizia non dice tutto! C’è da aggiungere l’adezione all’ANPI della Federazione modenese del partito di Rifondazione Comunista.

Non possiamo non sottolineare il valore di queste testimonianze di tanti amici lontani e di queste adesioni di giovani e movimenti politici che trovano anche nella tessera dell’ANPI uno strumento per mantenere vivi gli ideali della resistenza e per dare nuovo vigore alle battaglie civili in difesa della pace, della democrazia, dei diritti.
Nel frattempo l’attività di tesseramento si accompagna all’impegno di dare la nostra collaborazione per la definizione dell’impegnativo programma per le celebrazioni del 60° anniversario a partire dal 25 aprile e, a seguire, 2 giugno per giungere al 25 luglio e all’8 settembre ’43 che segnarono la caduta del fascismo e l’inizio dell’epopea della resistenza.