Il Comitato Provinciale di Modena dell’ANPI esprime piena solidarietà alle popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite da alluvioni e frane, che hanno causato vittime e danni ingenti in particolare nelle province di Bologna e della Romagna. Straordinari eventi atmosferici, effetto del cambiamento climatico in atto, e sottovalutazione del loro impatto su ecosistemi fragili come il nostro Appennino e le valli di bonifica hanno determinato gravissime conseguenze su aree fortemente antropizzate.

Il ripetersi di eventi estremi sempre più ravvicinati nel tempo e nei luoghi sono una chiara conferma del mutamento del clima, che richiede un governo finalmente coerente e sistematico di piani e interventi. Il Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici dopo anni è ancora in fase di consultazione. Le numerose azioni da tempo attuate dalla Regione Emilia-Romagna, per governare e mettere in sicurezza il territorio, si sono dimostrate insufficienti in relazione alla nuova dimensione degli eventi. Non sono ancora pienamente affermate e diffuse cultura ambientale e consapevolezza necessarie ad assumere, con ampio consenso, misure di mitigazione e adattamento degli attuali insostenibili sistemi socio economici e territoriali. C’è ancora chi nega la realtà climatica e chi ritarda decisioni urgenti.

Non è un problema di risorse, ma di coerenza delle scelte nazionali e locali. Anche questi fatti confermano la posizione critica espressa da ANPI sulle proposte di modifica della Costituzione per l’autonomia regionale rafforzata, che porterebbe più isolamento e frammentazione nelle scelte strategiche. Clima e natura non conoscono confini amministrativi.

Ora, nel momento dell’emergenza, serve solidarietà, impegno e tempestività nell’azione di tutti. L’ANPI fa della solidarietà e dell’impegno civile propria pratica quotidiana, parte integrante della “memoria attiva” della Resistenza e dei suoi valori, fondamento della Costituzione. E’ con questo spirito che volontarie e volontari, quotidianamente praticano quei valori e con molteplici iniziative dimostrano che l’antifascismo non è solo testimonianza, ma concreta e quotidiana costruzione della comunità democratica.

Quell’impegno si esprime ora anche nell’aiuto concreto a chi è stato duramente colpito e chiediamo a tutte le organizzazioni dell’ANPI modenese, a tutti gli iscritti di partecipare al corale sforzo di solidarietà, anche sostenendolo con un contributo economico.

Aderendo all’appello dell’ANPI Nazionale bancario utilizzando il Codice IBAN IT38E0200805024000400494957 con causale Sottoscrizione ANPI per le popolazioni colpite dall’alluvione del maggio 2023.

Modena, 24 Maggio 2023