Domenica 24 maggio il gruppo “Memoria Storica” e il circolo ANPI di Budrione si sono recati a Montefiorino per una gita commemorativa.
La giornata si è articolata dapprima nella visita al Museo della Repubblica Partigiana – dove è stato proiettato l’importante documentario di Aldo Zappalà “La Repubblica dei ribelli” – per poi proseguire con un pranzo al sacco presso il Parco-Memoriale di Santa Giulia.
La gita è servita a commemorare una vicenda poco nota che lega la Prima Zona modenese alla zona libera di Montefiorino.
A fine marzo ’45 i tedeschi avevano concentrato nella Prima Zona un soverchiante numero di truppe, con le quali iniziarono a compiere continui rastrellamenti, allo scopo di rendere sicura la loro imminente ritirata finale lungo la statale del Brennero.
Nel marzo-aprile 1945 pertanto i comandi partigiani della Prima Zona decisero di trasferire nei dintorni di Farneta quasi 1800 tra combattenti, staffette e loro familiari, provenienti da Carpi, Soliera, Novi, Campogalliano. Il trasferimento avvenne a gruppi di 100-150 uomini per notte, lungo la strada che segue Campogalliano, Rubiera, Scandiano, Baiso, Ponte Dolo, e infine Farneta.
Una parte dei combattenti della Prima Zona saliti a Farneta parteciperà alla liberazione di Sassuolo, altri invece contribuiranno alla liberazione di Modena.
Si ringraziano Augusto Barbieri e Pierino Bassoli di “Memoria Storica” e dell’ANPI di Budrione per la lodevole iniziativa.

Francesco Lioce