Gaetano Messori, Eronne Comellini e i fratelli Aldo e Augusto Alboni sono morti qui il 22 aprile 1945, giorno della Liberazione di Modena. Secondo l’organizzazione militare che si erano date le forze partigiane, Villanova non faceva capo a Modena, ma rientrava nella Prima Zona, che comprendeva Carpi, Novi, Soliera, Limidi, Campogalliano e alcune frazioni del capoluogo, come – oltre a Villanova – Lesignana e Ganaceto. Gli scontri che hanno preceduto la Liberazione sono stati fatali per questi quattro combattenti, che si sono uniti con coraggio ai partigiani per offrire un contributo sensibile alla cacciata dei tedeschi da Modena. Messori, Comellini e i fratelli Alboni hanno vissuto con ansia e speranza le ultime ore di guerra, ma sono rimasti uccisi nei pressi di Villanova nel corso di uno scontro armato. Il monumento che li ricorda è stato costruito nell’immediato dopoguerra.

 

 

 

 

 

 

 

Galleria





 

Caduti commemorati in questo monumento

ERONNE COMELLINI

ALDO ALBONI

AUGUSTO ALBONI

GAETANO MESSORI