Nel momento in cui gli elettori dovranno decidere con il loro voto chi dovrà amministrare il proprio Comune, è importante che i Candidati che chiedono il voto il prossimo 9 giugno ’19 dichiarino la propria posizione rispetto alle tendenze in atto nel nostro Paese ed in Europa con tentativi di negazionismo, di revisionismo e di riabilitazione del fascismo e del nazismo da un lato e, dall’altro, e con tentativi di mettere sullo stesso piano i valori dell’antifascismo, della Resistenza e della Costituzione con le idee autoritarie
e fasciste.

Chiediamo, pertanto, ai Candidati Sindaci al ballottaggio il prossimo 9 giugno di aderire alla seguente dichiarazione:

• Di riconoscersi pienamente nei principi e nelle norme della Costituzione italiana

• Di ripudiare il fascismo, il neo fascismo, il nazismo, il neo nazismo, il razzismo ed ogni forma di discriminazione in contrasto, ai principi di uguaglianza e di tutela della dignità umana sanciti dalla Costituzione

• Di non professare, fare propaganda, compiere manifestazioni esteriori inneggianti alle ideologie fasciste, neofasciste, naziste, neonaziste razziste o discriminatorie in contrasto con la Costituzione in riferimento alla XXII Disposizione transitoria e con le leggi 20/06/1952 n. 645 (Scelba) e 25/06/1993 (Mancino)

• Di non perseguire finalità antidemocratiche, esaltando, propagandando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la Costituzione ed i suoi valori democratici fondanti

• Di impegnarsi, qualora venga eletto, a promuovere, con il proprio comportamento e con le azioni concrete, nelle scuole ed in ogni luogo di incontro e di aggregazione, i valori ed i principi sanciti dalla Costituzione italiana

• Di impegnarsi ad adempiere al proprio mandato con disciplina ed onore come prescritto dall’ART. 54 della Costituzione ai cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche