COMUNICATO STAMPA
Dall’ANPI modenese oltre 4.000 euro a Emergency per Gaza
A Gaza e in Palestina si sta consumando la più feroce azione di annientamento del popolo palestinese, tra complicità USA, ipocrisie e vuote parole di stati e governi europei, senza atti concreti capaci di fermare in ogni modo il Governo israeliano. Inquietante il silenzio dei paesi arabi. Non solo i massacri di civili e di tanti bambini, non solo la carestia, ma l’annullamento di ogni speranza di futuro per i palestinesi, se non deportazione, ghettizzazione o morte. A fronte della tragedia assistiamo alla vergognosa ostentazione del progetto di trasformare Gaza nell’ennesimo paradiso per ricchi, costruito sul sangue e sullo sterminio. La guerra non è più contro il terrorismo di Hamas, ma contro la formazione di un libero stato palestinese, in pace con Israele e con il suo popolo.
Nei limiti delle possibilità dell’Associazione, anche attraverso le “pastasciutte antifasciste”, l’ANPI modenese ha raccolto da tante sezioni 4.200 Euro, con un significativo contributo della sezione ANPI di Carpi. La somma è destinata a Emergency, per sostenere le attività sanitarie che meritoriamente ancora riesce a organizzare a Gaza. La partecipazione del Gruppo Emergency di Modena ai numerosi eventi organizzati da ANPI insieme ad altre associazioni in tutta la provincia, è stata ulteriore occasione per fare conoscere lo straordinario impegno umanitario dell’organizzazione e per raccogliere ulteriori donazioni.
ANPI a ogni livello è da tempo mobilitata contro una guerra che dura da oltre 50 anni, per sensibilizzare l’opinione pubblica e il Governo Italiano, amico di Netanyahu, combattendo indifferenze e complicità. ANPI ha da sempre ben chiara la distinzione tra la dura critica al governo Netanyahu, accusato con altri suoi ministri di crimini di guerra, e inaccettabili posizioni antisemite, riconoscendo il diritto del popolo israeliano a vivere in pace e sicurezza. Il razzismo oggi come ieri viene dalla estrema destra nazionalista: in Israele come in Europa e in Italia.
ANPI sostiene la mobilitazione internazionale, che in questi giorni prende le forme di Global Sumud Flottilla, un esempio di impegno civile e umanitario di vera “resistente” solidarietà, contro le odiose minacce israeliane rivolte agli attivisti, che ancora una volta stati e governi ignavi, non hanno fino ad ora saputo sostenere e imitare.
Modena, 5 settembre 2025