Il Comitato Provinciale dell’ANPI di Modena ETS aderisce alla Marcia Nazionale da Marzabotto a Monte Sole co-promossa da ANPI Nazionale, per sostenere la fine dello sterminio dei palestinesi a Gaza. Si tratta di una mobilitazione di grande importanza a conferma dell’impegno dell’ANPI per la pace e l’autodeterminazione dei popoli.
Il governo di estrema destra guidato da Netanyahu, dominato dai fondamentalisti ebraici, con reiterati atti criminali compiuti dal suo esercito, vuole l’annientamento del popolo palestinese. La reazione all’attacco terrorista di Hamas e alle azioni di altri gruppi armati del fondamentalismo islamico, come Hezbollah e Houthi, sostenuti da Iran e Quatar, non giustifica in alcun modo il massacro di migliaia di bambini e rivela come il terrorismo sia funzionale alla strategia del governo israeliano. Un intero popolo è ridotto alla fame, privato di assistenza e di futuro, tutte armi volte contro i palestinesi non contro Hamas, come conferma l’incessante occupazione della Cisgiordania da parte di coloni israeliani.
Per questo bisogna fermare i bombardamenti, le uccisioni dei civili, liberare tutti gli ostaggi israeliani e i prigionieri civili palestinesi, riprendere le forniture di cibo e acqua da parte dell’ONU e l’assistenza sanitaria da parte delle ONG. Bisogna rimettere in cammino l’umanità.
Il governo di Israele va nettamente isolato ed è inammissibile la reticenza e il ritardo con cui il Governo Italiano ha affrontato l’ennesima crisi Medio-Orientale. La mobilitazione dei cittadini e la presa di posizione delle istituzioni locali, che sollecitiamo, sono leve importanti per chiedere più forti pressioni da parte di Italia ed Europa, affinché cessi l’aggressione e riprenda l’aiuto umanitario. E’ inaccettabile che ogni critica ai crimini del governo israeliano sia catalogata come antisemitismo. Sono in realtà tante le prese di posizione di esponenti dell’ebraismo progressista e degli stessi cittadini israeliani contro la guerra e contro il governo di Israele. Vanno sostenuti tutti coloro che tra i palestinesi e gli israeliani si battono contro l’odio, per riprendere il difficile percorso verso due popoli in due stati, in pace e senza più milizie armate.
Per promuovere la più ampia partecipazione ANPI Modena sospende le iniziative programmate per il 15 giugno e in particolare la Festa della Resistenza a Parco Provinciale della Resistenza di Santa Giulia, che sarà nuovamente organizzata entro l’estate.
ANPI anche a Modena prosegue, in tutto il territorio provinciale, il proprio impegno, che sta caratterizzando le celebrazioni dell’80° della Liberazione, a organizzare incontri e manifestazioni per la fine dei conflitti, a favore della pace, a partire dalle guerre contro Gaza e contro l’Ucraina.
Modena, 2 giugno 2025