Un 25 aprile ricco di teatro, cinema, cultura…

giugno-2007-24La cronaca associativa di questo numero è prevalentemente rivolta alle iniziative del 25 aprile, alle quali le organizzazioni periferiche dell’Anpi hanno partecipato in collaborazione con le amministrazioni comunali e con tantissime associazioni dei relativi territori. Partiamo il nostro viaggio lungo le strade della provincia con il Comune di Spilamberto, che ha puntato su musica e filmati con l’iniziativa Note…di Resistenza. Nonantola ha colto invece l’occasione per inaugurare la Sala ragazzi di Villa Emma e per rappresentare al Teatro Massimo Troisi lo spettacolo Resistenti-Leva militare ‘926, racconto di Francesco Niccolini e Roberta Biagiarelli. A Bastiglia, a Castelvetro e a Fanano si è presentato il libro di Caludio Silingardi e Metella Montanari, Storia e memoria della Resistenza modenese, mentre a Mirandola si è scoperta una Targa in ricordo del Cimitero militare americano di San Martino Carano. Sempre a Mirandola si è allestita la mostra sui lager nazisti Immagini dal silenzio e organizzato, in collaborazione con la Fondazione ex-campo Fossoli, il convegno Odoardo Focherini: una vita Giusta. Ragazzi di Villa Emma protagonisti anche a Soliera con la mostra degli elaborati del concorso Per non dimenticare mai. Tante iniziative legate alla scuola per Castelfranco Emilia che ha visto gli studenti protagonisti nel saggio finale di lettura per ragazzi di terza media L’idea ha mani e piedi-Avventurosa Resistenza. A Bomporto proiezione del dvd Un luogo più giusto, mentre a Castelnuovo Rangone i cittadini hanno potuto assistere allo spettacolo Storie comuni di Resistenza, recital tratto da L’Agnese va a morire. La guerra sui muri, mostra dell’Istituto storico di Modena, è stata allestita a Fiorano Modenese mentre Vignola ha incentrato gran parte delle inziative sulla Costituzione, potendo contare sull’intervento, tra gli altri, del Prof. Gianfranco Pasquino. Corpi bandistici protagonisti nelle celebrazioni di Marano e Zocca, mentre tornando alla città di Modena vanno segnalate due iniziative. La prima organizzata dal Centro Auser ha visto al centro la figura di Gina Borellini, medaglia d’oro della Resistenza, nell’incontro Una donna, una storia; la seconda dalla Federazione modenese di Rifondazione comunista che ha organizzato una serie di momenti conviviali con al centro il tema della Resistenza.

 

La locandina dell’iniziativa organizzata a Carpi e Mirandola sulla figura di Odoardo Focherini.