1 aprile 1944
A Montespecchio di Montese, in uno scontro armato, cade Armando Ferroni. Lo stesso giorno al Ramazzini di Modena, muore il partigiano Marco Bimbi.

2 aprile 1944
A Frassinoro viene fucilato Egidio Balducchi, della Brigata “Barbolini”, eroica figura di resistente, condotto in giro sfigurato prima di essere assassinato.

5 aprile 1944
A Prignano cade in uno scontro armato, Giuseppe Garzoni, della Brigata “M. Allegretti”.

5-6-7 aprile 1944
Sciopero generale nelle fabbriche modenesi, contro il tentativo di deportare alcuni lavoratori della FIAT in Germania. E’ il momento più alto dello scontro tra nazifascismo e classe operaia modenese. Scioperi si avranno in estate alla Maserati, alla Magneti Marelli, alle fonderie Corni, alla Fiat Grandi Motori e alla Manifattura Tabacchi, ma con la smobilitazione degli stabilimenti, la paura dei bombardamenti e l’afflusso degli operai più attivi nelle formazioni partigiane, i lavoratori passeranno dalla lotta aperta al lavoro di sabotaggio e di occultamento degli impianti.

7 aprile 1944
Attaccato dai partigiani il campo di aviazione di Pavullo.

10 aprile 1944
I partigiani assaltano il presidio della Gnr di Fanano.
A Modena viene fucilato dai tedeschi il partigiano Francesco Ioppolo.

14 aprile 1944
Durante un rastrellamento nella zona di Baggiovara, muore il partigiano Sergio Roncaglia, capo squadra della Brigata “Mario”.

15 aprile 1944
Durante uno scontro con forze nemiche muoiono i partigiani Adeonino Libertini e Renzo Stancari della Brigata “Mario”.

18 aprile 1944
Nasce il Corpo italiano di liberazione, che inquadra alcuni reparti dell’esercito italiano impegnati in combattimento con gli Alleati.
Decreto di Mussolini per la fucilazione sul posto dei “ribelli”: viene concessa una nuova proroga al 25 maggio per la presentazione degli sbandati. In questo periodo in vari punti della montagna i partigiani fermano le corriere di linea, per disarmare i militi della Gnr in viaggio e per rimandare a casa i giovani che si recano a Modena per arruolarsi nell’esercito repubblichino.

21 aprile 1944
Su proposta di Togliatti nasce il primo governo di unità nazionale, con tutte le forze antifasciste, con a capo ancora Badoglio.

22 aprile 1944
Fucilazione a Castel d’Aiano di tre partigiani di Montese: Fulgenzio Baccolini, Mario Mezzadri e Faustino Pini.

28 aprile 1944
I partigiani respingono un attacco nazifascista sul Monte Penna (Montecreto).