Venerdì 20 aprile alle ore 16 i ragazzi delle scuole della Madonnina hanno ricordato i caduti per la Liberazione di Modena recandosi presso il monumento in Piazza Alessandrini. 150 alunni della classi quarte e quinte della scuola elementare a tempo pieno “Giovanni XXIII°” hanno recitato poesie e cantato oltre alle tradizionali canzoni partigiane (Bella ciao,Fischia il vento), anche “La guerra di Piero” e “Festa d’Aprile”. In questo modo la scuola ha aderito alle iniziative della CIRCOSCRIZIONE N°4 per celebrare il 62° anniversario della Liberazione della nostra città. Nei giorni scorsi i ragazzi delle quinte avevano incontrato “Rina”,Ibes Pioli,che ha raccontato loro il suo impegno di staffetta nella lotta partigiana. “Le donne furono parte integrante della lotta di Resistenza,a volte imbracciarono le armi, ma più spesso si occupavano dei collegamenti e della diffusione del materiale propaganda e della sensibilizzazione delle coscienze.”… “Per l’8 marzo 1945 riuscimmo ad organizzare la prima festa della donna. Fu nel piazzale del salumificio di Paganine, portammo trecento donne a manifestare e ad ascoltare discorsi antifascisti. Insieme ai partigiani distribuimmo alla gente tutti i salumi del magazzino,quelli che avrebbero dovuto essere portati via dai tedeschi”.
Gli insegnanti avevano utilizzato anche la pubblicazione della Gazzetta di Modena “Storie di libertà”, che contiene trentacinque interviste (sette donne) ad altrettanti partigiani .
Infine lunedì 23 aprile i ragazzi delle quinte si recheranno al Teatro S.Giovanni Bosco per assistere allo spettacolo “Storie partigiane” allestito dai ragazzi della scuola media di San Damaso, sulla base di testi di Calvino, Lucchetti ed altri.

Arturo Ghinelli